venerdì 19 febbraio 2010

è SEMPRE DIFFICILE IL RITORNO...



Dopo aver girato un po su e giù per il mondo sono nuovamente tornata nella casa dello studende a Modena. Non vedevo l'ora di tornare e di salutare dal finestrino dell'aereo Brighton eppure... è sempre difficile tornare, più che altro dovrei dire che è difficile star soli, condivido la casa con 3 fantasmi, Febbraio è sempre il periodo peggiore per gli studenti, ma io la vivo diversamente e come al solito sono quella diversa.
Amo stare in mezzo alla gente nella mia vita quididiana vorrei esser circondata dalle persone dalla solarità in realtà questi ultimi giorni in ostello mi stavano piacendo ma mi sarebbe stato troppo costoso prender una stanza, cavolo in Inghilterra le case sembra che le fanno d'oro per quanto te le fanno pagare e poi non sono neppure così belle, si c'è ne sono alcune belline ma la maggior parte la casa comune, ma.... forse noi italiani siamo un po' viziatelli, per noi la casa è come il nostro regno deve esser perfetta ed è la cosa più importante per la tua vita, e se alcuni italiani non la pensano come me bhe allora lo rendo personale questo pensiero.
Mi sforzo giorno dopo giorno di non pensarci ma a me si piacerebbe avere una casa mia tutta mia non enorme ma nemmeno un buco, qualcosa che mi rispecchi e che so che nessuno potrà portarmi via.
Si mi piacerebbe, ma mi piace anche la vita di comunità però si sa a volte le relazioni vanno male, ma tante altre volte vanno bene, si si mi piace anche questo.
Comunque tornando al rientro, dicevo che tornare in un posto è più difficile quando ti ci sento solo, mi mengono in mente in queste circostanze le parole di Asta:

"mi piace l'Italia ma non mi piace il fatto che quando sono venuta lì passavo molto tempo sola nella stanza, qui a Diol non si è mai soli, voi siete spesso soli".

Vero Asta, noi siamo spesso soli, non riusciamo a coinciliare lavoro e vita sociale, che brutto, per questo io non mi trovo, non mi trovo in questa casa e non mi troverò mai.
Il ritorno è difficile ogni volta quando vado via da un posto subito dopo ne sento la mancanza e ne inizio ad assaporare i gusti i profumi i suoni il semplice fatto che le parole mi rimbombano nella testa con confusione e rumore mi manca il posto la gente, sempre ogni volta quando vado via.
Di Modena invece , di Modena queste due volte quando sono andata via la cosa che mi mancava era la mia stanza anzi il mio muro, il muro sopra il mio letto parla di me della mia vita e il lo adoro, mi mancava solo lui, ed è triste questo ma da quando sono andata via da Costellazioni Modena ha perso il suo fascino e non lo ritrovo non ora, non adesso e questo mi rattrista perchè non so dove stare non so dove andare.
E' brutto ilò ritorno, a volte..

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