mercoledì 30 gennaio 2008

Montpellier


Prima che il mese finisca, vi dirò finalmente dove sono finita.
Mi trovo in una solare città nel sud della Francia: MONTPELLIER.

Finalemente la mia esperienz aerasmus è iniziata e direi che oramai sono stra informata anche su tutta la parte burocratica erasmus, dunque se siete studenti di modena in economia, in particolare mi rivolgo agli specializzandi, rivolgetemi pure tutte le domande che volete...

In ogni caso qui la città è molto bella e sopratutto c'è sempre il solo.
Purtroppo non ho ancoro delle foto perchè non ho ancora preso le pile per la mia macchinetta fotografica, ma Vi prometto che provvederò subito.
Dicevo, l'esperienza erasmus... bhe è una cosa che tutti dovrebbero fare anche se ve lo assicuro all'inizio non è una passeggiata.

ritornando invece al mio di erasmus e alla città che ora mi ospita direi che non mi posso proprio lamentare:

E piena di verde e di luce proprio come piace a me
e poi i Francesi o i francesi sono veramente delle
persone cordiali e disponibili...
Solo una cosa non va bene in questa Stupenda Citta....
non puliscono le Cacche dei cani per la strada..
le puoi trovare ovunque sulle scale
per le strade e nei parchi.
Ma per il resto è OK.

Au revoir à tout le monde!
à bientot!





venerdì 11 gennaio 2008

Laurea da 110 e lode? Meglio di no

Un recente articolo pubblicato su un importante settimanale nazionale trattava un fenomeno piuttosto frequente che, in quanto consulente aziendale, avevo rilevato anch’io da tempo: l’inutilità del 110 e Lode o meglio, in alcuni casi, il suo essere diventato un dato controproducente nel proprio curriculum vitae. Nell’articolo sono stati intervistati molti personaggi chiave che si occupano di assunzioni e colloqui, oltre che esperti, presidenti e c.e.o. aziendali

lunedì 7 gennaio 2008

NOTTE DELLA TARANTA

" LE TARANTATE NON CI SONO PIU', MA IL TARANTISMO VIVE ANCORA.....

... XKE' I RAGNI E LE TARANTE SONO MERCE SAPORITA..!!!"


CIAO A TUTTI!!!!

Ascoltando un documentario sull' "epocale evento" ....LA NOTTE DELLA TARANTA, un anziano ha espresso il suo VERO PENSIORO su tutto questo....Qui vi riporto le sue testuali parole quindi il brano sarà nel dialetto salentino MA TRANQUILLI VI METTERO' AL PIU' PRESTO LA TRADUZIONE... per ora provate a leggerlo....


" Quandu eru vagnone, c'erano le tarante

ca de le tarante erano pizzicate
cu le vidi zumpare sembrava na pazzia
ma era l'effetto ca la taranta dia.
Tutta la famiglia pregava cu lu core
a Santu Paulu del letarante protettore.
E se scia a Galatina cu se cerca la grazia
ca lu bruttu male era propriu na disgrazia!
Santu Paulu miu, te pregu cu tuttu lu core,
guariscime la fia ca soffre tantu dulore.
Mo invece nu pozzu parlare de st'argumentu
ca lu tarantismu diventau grande divertimentu!
Perchè le tarante su quasi sparute,
ma dicene che le tarante suntu merce saporite!
Perchè cu le tarante sta fannu profittu.
Ma iu ca suntu testimone nu pozzu stare cittu!
Ca cu st'armonica iei aggiu sunatu alle tarantate
e sacciu quantu suffriane de sventurate...."